Ci racconteranno: tappe, strutture, mete che visiteranno e condivideranno con noi scatti, video ed emozioni!

I luoghi, la cultura e le trazioni di un paese affascinante e ricco di storia!

 Cuzco/ Giro di boa! 

La sensazione è di essere arrivate al “giro di boa“, abbiamo visto tanto, goduto ogni momento con la sensazione di avere ancora tanto da vedere ma la consapevolezza che il viaggio sta per finire. La cosa che ci rincuora è l’ avere davanti pochi giorni ma intensi.

Ora siamo sul treno per Aguas Calientes, è sempre “romantico” viaggiare su rotaie, siamo divise: Serena ha accanto un giovane peruviano ed è intenta a rivedere le foto dei siti visitati oggi, io, qualche posto più avanti ho accanto una guida peruviana che spiega a due ragazze giapponesi quello che sarà il loro viaggio.

L’orientale sembra lui, ogni 3 parole scoppia a ridere e loro lo guardano perplesso, mha, chissà che dice!

Oggi, da Cuzco abbiamo percorso un Perù più verde, più abitato, venditori ovunque (di qualunque cosa), bimbi agghindati per essere fotografati al costo di 1 sol, e tempi sacri, saline naturali, una riserva di alpaca, lama e vigogne, mercati…

La guida che ci ha accompagnato non è stata coinvolgente e brava come le altre ma il gruppetto incontrato qualche giorni fa, si sta consolidando e la giornata è trascorsa tra risate e aneddoti.

Io e Serena, molto diverse tra noi, ci distinguiamo dal resto del gruppo per essere due donne sole, che non si conoscevano prima, non sposate, Agenti di viaggio…questo ci ha fatto forse integrare meglio mischiandoci con tutti ed anche riuscendo a ritagliarci degli spazi ” individuali”…

Oggi ci siamo scambiate le impressioni su questo paese:

• Entrambe siamo rimaste colpite dalle case costruite a metà (per non pagare le tasse!), dalle immense vetrate poste anche in case diroccate, (per via del contrabbando di vetro con la Bolivia), dall’energia emanata dai luoghi sacri…

• Entrambe ci siamo impietosite oggi davanti ai Cui (porcellini d’ India) vivi posti davanti al forno a legna pronti ad essere “cotti e mangiati”

• Ci ha fatto invece sorridere vedere le bandiere di colori diversi davanti alle case nei paesini sulla strada: rossa ad indicare che si consuma la chicha ( birra indigena fatta dal mais fermentato); verde per comunicare che in quella famiglia si masticano foglie di coca, blu se vendono birra in bottiglia.

• Abbiamo notato che ogni cittadina ha la” plaza de Armas” in mezzo alla quale spunta la cattedrale e che appena si esce dal centro l’ambiente cambia e in un secondo si arriva in periferia…

Nel complesso crediamo che questo viaggio stia dando ad entrambe moltissime emozioni, chi ci sta seguendo nei social ci vede